Quest'opera cattura vividamente una scena innevata in un modesto cortile, dove la serenità dell'inverno è palpabile. La composizione, disposta con prospettive ingegnose, ci consente di osservare dall'alto, mostrando una vista panoramica di strutture in legno coperte di neve. Una figura solitaria, vestita con abiti a strati, si china a lavorare nella neve fresca, suggerendo un senso di operosità nel silenzio. Accanto a lui, un piccolo maiale corre inosservato, mentre ombre e linee guidano il nostro sguardo verso l'orizzonte, dove gli alberi si ergono spogli contro un cielo pallido.

La scelta di toni terrosi—marroni ricchi e crema smorzati—infonde all'opera un calore nonostante il suo tema invernale. Queste tonalità risuonano con il calore emanato dal lavoro della figura, creando un contrasto emotivo che invita lo spettatore a sperimentare il freddo dell'ambiente insieme al calore dello sforzo umano. Le pennellate caratteristiche dell'artista rivelano la sua passione per la tecnica, strutturata ma fluida, enfatizzando le texture della neve e il ritmo del paesaggio rurale. Questa opera riflette non solo il mondo esterno, ma allude anche al paesaggio interno dell'artista, catturando un momento di contemplazione tranquilla nel mezzo della bellezza austera della natura.