La scena si sviluppa con un tocco drammatico, attirando immediatamente l'attenzione su una figura muscolosa che tiene in braccio una donna senza vita. Il suo fisico, enfatizzato dal gioco di luci e ombre, denota un'immensa forza, ma la sua espressione rivela una profonda tristezza. Si muove con passo deciso, quasi una corsa disperata. La donna, pallida e apparentemente in pace, è l'oggetto del suo viaggio doloroso; la sua forma inerte contrasta con la sua presenza vibrante e potente. Una figura in ginocchio, avvolta in abiti fluenti, sottolinea il peso emotivo della scena; la sua postura trasmette angoscia e supplica.