
Apprezzamento Artistico
Questo paesaggio dei primi del Novecento cattura un sentiero rurale sereno baciato dal sole, che si estende dal primo piano fino a perdersi dolcemente in lontananza. La composizione bilancia una strada sterrata illuminata dal sole con l’alta verticalità degli alberi sottili, le cui ombre formano una rete intricata sul prato verde sottostante. A sinistra, un campo dorato disseminato di pecore al pascolo e un solitario cavallo marrone donano vita e movimento a questa scena tranquilla, mentre le dolci colline blu-grigie in lontananza aggiungono profondità e un contrasto tenue con il cielo chiaro. La lieve curva del sentiero invita lo sguardo a perdersi in questa campagna pacifica e quasi idilliaca.
La tavolozza cromatica utilizza toni terrosi smorzati, con verdi caldi e ocra predominanti. Il cielo azzurro chiaro corona la scena con delicate striature di nuvole bianche, ammorbidendo l’atmosfera generale. La tecnica dell’artista, un delicato equilibrio tra realismo e sottile stilizzazione, conferisce al paesaggio sia chiarezza naturale che una qualità quasi onirica, che invita alla contemplazione e alla calma. Realizzato nel 1918, anno di fine della Prima guerra mondiale, questo senso di pace sembra esprimere un desiderio di normalità e conforto in tempi turbolenti, rendendo l’opera non solo un’evasione visiva ma anche un rifugio emotivo.