
Apprezzamento Artistico
Questa incisone in bianco e nero rappresenta un'imponente arca posata sulla cima di una collina rocciosa, da cui una colomba si libra verso un cielo incerto. L'arca domina la metà superiore della composizione, la sua struttura massiccia in legno è delineata con linee precise che ne trasmettono la vastità e il peso. In primo piano, una scena caotica e cupa di figure umane e animali intrecciate e sparse su rocce scoscese e acque che cadono, simboleggia le conseguenze di un grande diluvio. L'uso del chiaroscuro sottolinea i contrasti drammatici tra luce e ombra, facendo dell'arca un faro di speranza in mezzo alla devastazione.
La composizione guida lo sguardo naturalmente dai corpi tragici in basso verso la colomba in volo, simbolo poetico di sopravvivenza e rinascita. La tecnica incisoria, caratterizzata da linee meticolose e tratteggi incrociati, dona una ricchezza tattile all'immagine, permettendo dettagli intricati sia nel paesaggio che nelle figure. Sul piano emotivo, la scena trasmette un profondo senso di perdita ma anche un fragile ottimismo, catturando la tensione tra disperazione e salvezza al centro di questa narrazione biblica. Realizzata nel 1866, l'opera riflette il fascino ottocentesco per i temi religiosi interpretati attraverso le lenti del Romanticismo e del Realismo, incarnando sia il simbolismo spirituale che la vulnerabilità umana.