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Apprezzamento Artistico
La scena è pervasa da un'insopprimibile sensazione di urgenza, una fuga frenetica incisa in un crudo bianco e nero. Un cavallo, con i muscoli tesi, è a metà galoppo, con le zampe sospese in aria, trasmettendo un'energia dinamica che trascina lo sguardo attraverso la composizione. In bilico sulla sua schiena ci sono due figure; quella davanti sembra spingere il cavallo in avanti, mentre l'altra, apparentemente una donna, si aggrappa al cavaliere, con il volto segnato da una maschera di paura. Lo sfondo è un accenno sommario di montagne e forse una figura che insegue in lontananza, accentuando la sensazione di inseguimento. Il tutto sembra un momento strappato da una narrazione più ampia, un'istantanea di pericolo e disperazione.
La fuga del contrabbandiere
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Dove ci sono difficoltà, ci sono soluzioni, dove c'è speranza, le spine possono trasformarsi in riso.
Il Buon Pastore (Le Parabole del Nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo)