
Apprezzamento Artistico
La scena si svolge in uno spazio cupo, quasi claustrofobico; l'aria è densa di un peso invisibile. Le figure emergono dall'oscurità, le loro forme sono definite approssimativamente dalle rapide pennellate dell'artista. Il gioco di luci e ombre è magistrale; crea un'atmosfera di mistero e di sventura incombente. Le figure centrali, che portano le croci e sono sottoposte alla flagellazione, sono il fulcro della composizione. Posso quasi sentire i sussurri soffocati, il trascinarsi dei piedi sul terreno irregolare. Questo dipinto dice molto, ogni pennellata fa eco a una storia cupa. È un'esperienza viscerale, che mi invita a riflettere sui temi della sofferenza, della fede e della condizione umana; la tavolozza è limitata, ma è profondamente efficace nel trasmettere la gravità del momento.